Negli ultimi anni, l’interesse per le terapie naturali e non farmacologiche è cresciuto in tutto il mondo, anche in risposta ai limiti della medicina tradizionale nel trattare malattie croniche, degenerative e condizioni dell’età avanzata. In particolare, si sta diffondendo la medicina basata sulla natura, un approccio già in uso in Asia ed Europa da decenni, che unisce evidenze scientifiche e buon senso per promuovere salute e benessere attraverso l’interazione attiva con la natura.
Questo nuovo spazio sul sito della Ryder Italia, dedicato al rapporto tra ambiente, stile di vita e salute, nasce per offrire spunti concreti a chi assiste e cura gli anziani, ma anche per chi si avvicina a una nuova visione della medicina. Vogliamo infatti riflettere insieme su come alcune terapie, anche semplici e accessibili, possano alleviare sintomi, rallentare il decorso delle malattie e migliorare la qualità della vita, evitando accanimenti terapeutici e tossicità farmacologiche inutili.
È l’uso clinico, prescritto e personalizzato, di attività svolte in ambienti naturali (come camminate nei parchi, giardinaggio, esposizione alla luce naturale o alla biodiversità ambientale), con l’obiettivo di prevenire o trattare malattie croniche: ansia, depressione, diabete, ipertensione, miopia, obesità e demenza, solo per citarne alcune.
Numerose ricerche dimostrano che:
- Una camminata nel bosco può abbassare la glicemia in chi ha il diabete.
- Il giardinaggio regolare riduce il rischio di demenza.
- Esporsi alla luce naturale è efficace quanto alcuni antidepressivi.
- La presenza di piante in casa o in ospedale migliora il benessere e riduce il dolore.
Un approccio integrato per gli anziani fragili
Alla Ryder Italia ci occupiamo da oltre 40 anni di assistenza domiciliare e cure palliative, e ci confrontiamo ogni giorno con pazienti affetti da più patologie. Spesso, oltre alla terapia farmacologica, ciò che aiuta veramente è un cambiamento nello stile di vita, nella relazione con l’ambiente e nella possibilità di trovare piccoli momenti di bellezza, natura e movimento, anche in casa o nel giardino sotto casa.
In questo senso, la medicina naturale si integra con altre modalità che già conosciamo: la medicina metronomica oncologica (che utilizza farmaci a bassissimo dosaggio, con finalità compassionevoli), l’alimentazione consapevole, le stimolazioni cognitive, l’esercizio fisico adattato all’età e la cura delle emozioni.
Perché crediamo che curare non significhi solo somministrare farmaci, ma anche aiutare le persone a vivere meglio, fino alla fine. La natura può essere uno strumento terapeutico potente, gratuito, privo di effetti collaterali, capace di restituire senso e dignità al tempo che rimane.
Nei prossimi mesi proporremo articoli, testimonianze e piccole guide su:
- Terapie naturali per il dolore e l’insonnia
- Alimentazione e demenza
- Come prescrivere una “passeggiata nel verde”
- Terapia orticolturale e pet therapy
- Trattamenti compassionevoli in oncologia
Invitiamo caregiver, familiari e operatori sanitari a seguirci, scriverci, proporre argomenti. Questa rubrica è pensata per chi non vuole sentirsi solo, per chi crede in una medicina più umana e per chi, ogni giorno, cerca un modo per prendersi cura con amore.
Dott. Giovanni Creton
Direttore scientifico Ryder Italia
Molti di noi usano spesso strumenti differenti per valutare le proprie attività fisiche ma la maggior parte non conosce come tramutare questi dati in consigli pratici per eventuali miglioramenti. Questo articolo può essere utile per tutti coloro che camminano in modo regolare ogni setttimana.
Yana Paskova per il New York Times il 20 settembre 2022.