Adam Vaughan pubblicato su New Scientist del 15-08-2020
Molti pensano erroneamente che le conseguenze negative della pandemia da Covid-19 riguardino soprattutto l’ambito sanitario con eventuali gravi ripercussioni in campo economico, ma secondo alcune recenti pubblicazioni la situazione potrebbe essere peggiore di quanto previsto per quanto riguarda l’inquinamento.
Questo è l’editoriale del NewScientist del 15/8/2020.
Dobbiamo pensare globalmente non in termini di singola nazione per battere il coronavirus
Alan Rubio
Angela Giuffrida a Roma e Sarah Boseley hanno Pubblicato: giovedì 13 agosto 2020 sul Guardian l’articolo:
“Il piano pandemico italiano "vecchio e inadeguato", rileva il rapporto Covid.
Linee guida obsolete e mancanza di protocolli potrebbero aver portato a migliaia di morti in più. Un piano pandemico gravemente obsoleto e soprattutto non aggiornato potrebbe aver contribuito a provocare migliaia di morti per Covid-19 in Italia, secondo un rapporto che sarà presentato ai pubblici ministeri che indagano su presunti errori da parte delle autorità italiane.
Nel corso degli ultimi mesi abbiamo ascoltato numerose e differenti opinioni su come evolverà l'infezione del coronavirus. Gli stessi esperti spesso presentano opinioni differenti sul possibile esito futuro di questa pandemia a livello mondiale. Una cosa è certa la storia di questa malattia sembra molto differente da paese a paese e spesso all’interno di una singola nazione. Questo naturalmente crea sconcerto nelle singole persone ed anche nel loro comportamento nei riguardi di eventuali azioni da intraprendere.
In questo articolo si cerca di affrontare la complessità del problema cercando di spiegare le numerose variabili coinvolte per aiutarci a comprendere la complessità della situazione per facilitare le scelte adeguate da seguire.
Una nuova comprensione dell'immunità di gregge.
Abbiamo tradotto un articolo del New Scientist a cura di Jessica Hamzelou presente a questo link : https://www.newscientist.com/article/mg24732903-600-how-to-stop-the-coronavirus-what-weve-learned-six-months-in/
Come avrete visto negli ultimi mesi abbiamo continuato a pubblicare articoli riguardanti il coronavirus. Dal momento che non siamo ancora fuori da questa grave pandemia ci sembra opportuno continuare a tenervi aggiornati il più possibile su cosa si possa fare per limitare al massimo i rischi dell’infezione da coronavirus che almeno per i prossimi mesi sarà l’argomento principale da affrontare sia per la sanità pubblica che da parte del singolo cittadino.
Abbiamo tradotto un articolo del New Scientist a cura di Alice Klein presente a questo link : https://www.newscientist.com/article/2246858-why-new-zealand-decided-to-go-for-full-elimination-of-the-coronavirus/
Michael Baker, il medico che ha ideato la risposta aggressiva del coronavirus della Nuova Zelanda, spiega cosa ha ispirato la sua strategia di successo.
Abbiamo tradotto in italiano un articolo di Clare Wilson presente a questo link :
Il desametasone è diventato il primo farmaco indicato per abbassare il tasso di mortalità da covid-19. La scoperta dei benefici di questo steroide ampiamente disponibile, che smorza un sistema immunitario iperattivo, è stata vista come una buona notizia. Ma avremo bisogno di molti altri trattamenti per aiutarci a invertire la tendenza dei malati gravi di covid-19.
Abbiamo tradotto in italiano un articolo presente a questo link : https://www.newscientist.com/article/mg24632882-800-acknowledging-odd-coronavirus-symptoms-is-vital-to-stopping-its-spread/
Il covid-19 può avere sintomi di lunga durata tra cui esaurimento, perdita di peso ed eruzioni cutanee. A meno che non li riconosciamo ufficialmente, non possiamo identificare le persone che potrebbero averlo preso o rintracciare i loro contatti.
Abbiamo tradotto in italiano l'editoriale presente a questo link : https://www.newscientist.com/article/mg24632872-600-there-will-be-another-pandemic-thankfully-we-already-know-what-to-do/
Esiste già un piano di battaglia per affrontare l'inevitabile prossima pandemia - ma ci vorranno soldi e forza per usarlo in modo efficace quando sarà necessario.